Meteora è uno dei centri ortodossi più importanti d’Europa. Uno dei più grandi complessi monasteriali della Grecia dopo quello del Monte Athos.
La sua storia ha inizio intorno all’XI secolo quando i primi monaci eremiti si stabilirono, in cerca di solitudine, nelle cavità naturali di queste formazioni rocciose raggiungibili solo con corde o scale removibili.
Ma fu nel XIV secolo che i monaci greco-ortodossi eressero i primi monasteri, ispirati dalla conformazione di questi imponenti pilastri di roccia arenaria che sembrano unire il cielo e la terra e quindi l’umano al divino. Questo luogo di preghiera e meditazione durante le oscure persecuzioni ottomane si trasformò in un riparo sicuro, garantendo rifugio a coloro che cercavano Dio nel silenzio della fede. Fu così che nel tempo, Meteora, con i suoi 24 monasteri sospesi e inaccessibili, divenne un baluardo di spiritualità.
Oggi Meteora è una delle attrazioni turistiche più visitate della Grecia, dopo il Partenone di Atene, ma malgrado l’enorme afflusso di gente non ha perso il suo misticismo, e il suo paesaggio metafisico regala ancora un senso di mistero e di sogno.