Mongolia: 3 milioni di abitanti, metà risiede nella capitale, la restante parte si divide fra gli abitanti di piccoli centri urbani costituiti da poche abitazioni in legno e qualche negozio, e quelli che vivono nelle praterie; questi ultimi sono i pastori nomadi, allevano cavalli, ovini, bovini, ottenendone tutto quello di cui necessitano: cibo, latte, vestiti. Una realtà dura, difficile e carica di sofferenza, sempre in lotta fra il clima e i disastri causati dall’uomo per assecondare il boom del settore estrattivo, che degrada l’ambiente naturale e le sue preziose risorse idriche.
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